lunedì 24 gennaio 2011

Pensiero della notte

Pensiero della Notte






























E' solo una foglia secca, niente di eccezionale, ma non per me. Questa foglia, racconta una piccola storia. E' l'inizio dell'autunno e tornando da un giro di compere, mi fermo nel Parco vicino casa a guardare i bambini sulla giostra. Mi piacciono i bambini, e mi diverto ai loro giochi.

Mi siedo su una panchina, sotto un albero. Una foglia si stacca, volteggia e si posa sulle mie ginocchia. Distrattamente la spingo e la faccio scivolare a terra. Tira un bel venticello e la foglia si fa accarezzare, rotea e si poggia nuovamente sulle mie gambe.

Mi alzo, raccolgo le borse degli acquisti e m'avvio verso casa.
Grande è la sorpresa quando, in una busta della spesa, trovo la mia foglia.
La sistemo in una cartellina di plastica e la conservo dentro un dossier, ben pigiata tra i fogli di carta.
Dopo mesi, ecco il risultato.

Niente di speciale, lo so, ma per me ha un significato: ci sono cose di cui, nostro malgrado, non riusciamo mai a liberarci. Ma sono doni, doni che ci vengono elargiti e che non arriviamo a capire, ad apprezzare, mentre tutto ciò che ci viene offerto merita rispetto e considerazione.

2 commenti:

  1. ...perdonami Marilicia, ma devo insistere....la vita ci insegna che una foglia caduta a terra, vive, ma che una foglia morta, fra le pagine di un libro, è solo una foglia morta.

    Non posso che rimanere a guardarti, un abbraccio forte forte!

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