lunedì 31 gennaio 2011

Sfogo amaro

scrivi blog.libero.it


Un foglio bianco
e tanta pena dentro
un incoraggiamento
a sfogare il malumore
puoi scrivere tanto
ma la pena resta
non è facile cancellare
tutti i dolori.

Ci sono cose
che non confessi
nemmeno a te stessa
tanto è la paura
di vederle ingigantite
ti stanno dentro
lievitano pian piano
e quando te ne accorgi
ti hanno già ferita.

Sul foglio bianco
le parole scritte
puoi cancellarle
con un tratto di penna
ma nel cuore
le ferite restano
e solo il tempo
le potrà cicatrizzare.

Un foglio bianco
e tanta pena dentro
uno sfogo amaro
per soffrire
ancor di più.


(Marilici
a

Lacrime dolci

Ioelamiaanima.splinder.com


Copiose scendono le lacrime
a lavare il viso
come un fiume in piena,
inarrestabili.

E come un fiume
trascina con sé tutte le scorie
che in questi anni si sono accumulate:
sogni infranti, promesse mancate,
vane illusioni, amare delusioni.

Carcasse, che rotolano sul greto
e producono un rumore assordante,
e l'acqua continua a scorrere
e mano mano diventa più chiara
cristallina.

Cessa il rumore delle carcasse
e s'ode soltanto il chiacchierìo
del ruscello.

Lacrime dolci ora scorrono sul viso,
hanno perduto l'amaro del sale
purificate dal gran pianto.

Sono lucide, trasparenti,
simili a gocce di cristallo
che il sole fa brillare
iridescenti.


Marilicia il 16/01/2011

lunedì 24 gennaio 2011

Buona notte


stefano-coloriproibiti.blogspot.com



Raccogli la buona notte sul cuscino
dove l'ha posata il mio pensiero
è un augurio dolce e sincero
che parte dal mio cuore per te.

Raccogli la buona notte e tienila vicino
ti terrà compagnia se sei solo
è una preghiera che parte dal mio profondo
propiziatoria di serenità per Te.

Raccogli la buona notte e pensami
se puoi, se vuoi!


(Marilicia)

Pensiero della notte

Pensiero della Notte






























E' solo una foglia secca, niente di eccezionale, ma non per me. Questa foglia, racconta una piccola storia. E' l'inizio dell'autunno e tornando da un giro di compere, mi fermo nel Parco vicino casa a guardare i bambini sulla giostra. Mi piacciono i bambini, e mi diverto ai loro giochi.

Mi siedo su una panchina, sotto un albero. Una foglia si stacca, volteggia e si posa sulle mie ginocchia. Distrattamente la spingo e la faccio scivolare a terra. Tira un bel venticello e la foglia si fa accarezzare, rotea e si poggia nuovamente sulle mie gambe.

Mi alzo, raccolgo le borse degli acquisti e m'avvio verso casa.
Grande è la sorpresa quando, in una busta della spesa, trovo la mia foglia.
La sistemo in una cartellina di plastica e la conservo dentro un dossier, ben pigiata tra i fogli di carta.
Dopo mesi, ecco il risultato.

Niente di speciale, lo so, ma per me ha un significato: ci sono cose di cui, nostro malgrado, non riusciamo mai a liberarci. Ma sono doni, doni che ci vengono elargiti e che non arriviamo a capire, ad apprezzare, mentre tutto ciò che ci viene offerto merita rispetto e considerazione.

venerdì 21 gennaio 2011

Nel sogno accarezzo il tuo viso.

sogno9ue blog.libero.it


Nel sogno accarezzo il tuo viso
da sveglia l'anima è mesta
non v'è alcun viso da sfiorare
né speranza al cuor da donare.

Il giorno scorre lento
tra una nuvola e un raggio di sole
un sorriso, un ricordo, un pensiero
che il vento spinge lontano.

Finalmente arriva la notte
i pensieri diventano stelle
uno spicchio di luna s'affaccia
illumina il gufo sul tetto.

Lo guardo ed aspetto il richiamo
lugubre come un lamento
invece l'uccello s'invola
e le stelle raggiungono il Cielo.


Marilicia il 18/01/2011

I miei pensieri corono veloci

Immagine tratta dal web.


I miei pensieri corrono veloci
sembrano foglie che giocano col vento
si accartocciano, in un angolo si fermano
poi di colpo ritornano a volteggiare.

Vorrei rincorrerli per tema che scappino lontano
ma loro sono più agili e leggeri
mi rassegno, li guardo poi andare
ed in silenzio, vado a... pregare.


Marilicia 15/01/2011

Pensiero della notte

Stando a riposo per via dell'infiammazione al braccio, ho più tempo per pensare,ed allora ecco che tanti quesiti mi vengono alla mente.

Stanotte ho riflettuto sull'amore e posso affermare che è la cosa più bella che la vita ci riserva, ma anche la più difficile da gestire.

Non amiamo tutti alla stessa maniera: ognuno ha il suo modo di esprimere l'amore, i propri tempi, i propri canoni, le proprie preferenze che, purtroppo, il più delle volte non coincidono con quelle del partner, e questo può essere motivo di malintesi e di allontanamento, specie all'inizio del rapporto e specie se c'è di mezzo la lontananza.

Faccio un esempio, forse il più banale: Solitamente la donna privilegia il rapporto spirituale, almeno inizialmente, per essere certa che la persona che ha scelto sia quella giusta, che potrà capirla, che le potrà essere fedele, che le potrà garantire la felicità che cerca, mentre l'uomo desidera subito instaurare il rapporto fisico, per essere certo d'aver incontrata la donna della sua vita.

A questo punto non è facile prendere una decisione, perchè se la donna cede senza convinzione, corre il pericolo di compromettere il suo equilibrio emotivo, che potrebbe anche bloccare la capacità di manifestare le sue emozioni; oppure decidere di non venire meno ai suoi dettami e rischiare di perdere l'innamorato.

Non vi spremete le meningi, non ci sono alternative.

Cosa farei io? Non lo so, bisognerebbe trovarsi nella situazione, ma sicuramente opterei per la seconda soluzione


Ho scritto una lettera d'amore

boldini giovanni-studio di_donna_che_scrive- arcadiacom


Ho scritto una lettera d'amore
su carta leggera, colorata
e le parole più significative
con inchiostro rosso evidenziate.

L'ho scritta in bella grafia
come facevano le nostre Ave
quando non c'era la biro
ed usavano il calamaio.

Ho profuso parole e parole
tutto quello che m'è venuto alla mente
così di getto, all'impronta,
un travaso diretto dal cuore.

Poi l'ho letta e son rimasta stupita
m'è parso non fossero mie espressioni
così audaci ed ardenti
non mi pareva di averle vergate.

L'ho riletta, a lungo ho meditato
poi, lentamente, in piccoli pezzi strappata.

Ho lanciato in aria i piccoli pezzi
che sono scesi come coriandoli
sui capelli, in grembo, per terra,
tutto intorno letterine colorate.

Una A una M una O una R una E,
queste letterine ho subito individuato
le ho raccolte, poi sopra ho soffiato
e loro, leggere, si sono nascoste
nell'erba del prato.

Marilicia o2/o1/2010

Poterti dire t'amo

angelinadb.spaces.live.com


Poterti dire t'amo
ad ogni istante
quando il sole
filtra dalle persiane
quando la luce di mezzogiorno
è accecante
quando ci avvolge
il buio della notte.

Poter sentire t'amo
ogni momento
quando l'alba
accarezza l'aurora
quando il tramonto
arrossa le onde
quando le stelle
punteggiano il Cielo.

T'Amo
parola piccola
che tante cose dice
che tanta dolcezza
arreca al cuore
che fuga tristezza e dolore
e illumina la vita
di felicità.

Poterti dire t' Amo
ad ogni istante.
Poter sentire t'Amo
ogni momento.



Marilicia il 04/01/2011

Fino alla notte nuova

sempregio.style.it


Quando il silenzio della notte
avvolge ogni cosa
e solo il respiro del buio
accompagna i battiti del cuore
ti penso con ta
le intensità
da materializzarti a me vicino.

La tua ombra mi sovrasta
le nostre mani s'intrecciano
intorno profumo stordente
di corpi brucianti di passione
che si appartengono, si amano.

Il chiarore dell'alba
riluttante ti consegna alla mia anima
che amorosa t'accoglie
e ti custodisce ansiosa
fino alla notte nuova.


Marilicia il 10/01/2011

Cosa sarà di quest'amore

Tratta dal Web



Cosa sarà di quest'amore
che vive di sospiri
di sogni accarezzati
di favole rubate.

Cosa sarà di quest'amore
che preme, cresce, dilaga,
non si pone problemi
vuole solo vivere.

Io lo guardo e sorrido.
Io lo guardo e tremo.
Sono felice perchè lo sento vitale,
ho paura possa soccombere.

Non ho la forza di proteggerlo, non più.
Sono diventata debole,
non ho più la capacità di farlo.

Schiava anch'io, come lui,
di quest'amore.


Marilicia 02/01/2011

Ossigeno


dal sito scolorando.it



Ossigeno
per vivere
per costruire sogni
per prolungare attese
per credere ancora.

Ossigeno
che mi viene da te
dalle tue parole
panacea per il mio soffrire
soffio vitale per la mia rinascita.

Ossigeno
e il Cielo è di nuovo azzurro
il Sole risplendente
l'Universo un sorriso
la Vita una pagina d'amore.



Marilicia o6/01/2011

Impossibile ammazzare i sogni

donna di notte- blog.libero.it


Fioriscono carezze dalle mie mani
che scivolano leggere a raggiungere il tuo viso
si posano sulla tua fronte
a scacciare tristi pensieri.

Sbocciano sorrisi dalle mie labbra
che veloci volano via
si posano lievi sulle tue labbra
a fugare la malinconia.

Carezze, sorrisi e tanti sentimenti
che partono dal cuore
raggiungono il tuo cuore
per sciogliere il gelo che ristagna
ed aprirlo ad orizzonti nuovi
dove la luce si diffonde in mille colori
simili a luminosi arcobaleni.

Sogni, visioni celestiali.
Noi, finalmente insieme
le mie mani strette nelle tue
la certezza che nulla turberà quest'idillio
perchè è impossibile ammazzare i sogni.


Marilicia il 30/12/2010

Pensiero della notte

Basta un attimo per cambiare la vita: un incontro fortunato, una vincita all'Enalotto, un amore ritrovato e...la vita è già diversa.

E basta un attimo per stravolgere una vita, per spezzarla, per buttare una famiglia nella disperazione, proprio in un momento che doveva essere di gioia, di spensieratezza, di allegria.

Mi riferisco alle disgrazie che avvengono nella notte di Capodanno per la follia di sparare quei maledetti botti che, oltre ad essere dannosi acusticamente, lo sono anche per l'incolumità umana. In particolare mi riferisco al signore di Crispano che a 39 anni ci ha rimesso la vita, per colpa di un dissennato che ha sparato colpi di pistola dal proprio balcone.

La vittima, era tornato al suo paese per trascorrere il Capodanno in famiglia (lavorava fuori zona) e sostava nel cortile della sua casa per assistere ai fuochi pirotecnici. Un proiettile vagante l'ha colpito a morte. Un proiettile partito da una pistola impugnata da un incosciente, anzi da un criminale perchè solo un incosciente criminale può far partire colpi di pistola per divertimento, senza porsi il problema del male che può provocare.

E magari, questo individuo, che ha privato due bambini del padre in una notte che doveva essere di festa, rimarrà impunito, perchè non troverà certo il coraggio civile di farsi avanti ed assumere le proprie responsabilità.

Come primo post dell'anno avrei voluto scrivere qualcosa di diverso, ma sono molto rattristata da questa vicenda e mi chiedo se mai arriverà il giorno che le leggi verranno rispettate ed i trasgressori puniti.

Buona notte a tutti.

Pensiero della notte

venerdì, 03 dicembre 2010

Pensiero della Notte



Culla i tuoi sogni, non farli sciupare.
Nessuno merita il sacrificio di vedere la sconfitta di quanto hai costruito per la tua anima, giorno dopo giorno, pensiero su pensiero, palpito su palpito, dolore su dolore.

Non tradire i tuoi sogni.
Mantieni viva la tua anima, non permettere che inaridisca, guarda la Natura e potrai trarre tutto l'entusiasmo per sorridere alla vita.

Marilicia.

dna arei.forumitalian.com

Nell'Infinito

blog.libero.it


Con lo sguardo rivolto all'orizzonte
valico la linea di confine
per ritrovarmi sull'altra sponda
ansiosa di vedere cosa c'è.

Un mare azzurro e un'isola segreta
dove mi rifugio incantata
sorrido a ciò che mi circonda
felice di trovarmi in libertà.

Comincio a scandagliare i fondali
a prendere confidenza con la Natura
che è rigogliosa e un po' selvaggia
frastagliata da scogli e insenature.

Respiro a pieni polmoni l'aria fresca
sono certa d'essere approdata in Paradiso
flebile mi arriva un canto celestiale
accompagnato dal suono d'un violino.

Vorrei restare quì in eterno
non svegliarmi più dalla malia
che mi tiene come in apnea
prigioniera ma per mia volontà.

Sogno, vago e son felice
non avverto più il peso del corpo
sono diventatata solo anima
che si muove nell'Eternità.


Marilicia 30/11/2010

Pensiero della notte

lunedì, 06 dicembre 2010

Pensiero della Notte


Conoscerti è stato un piacere.
Amarti è una gioia che non mi lascerà mai,
perchè so che ti amerò per sempre.


Marilicia

Prigioniero di Te

Miranda the Tempest (1916 Waterhouse)_jpg- metaforum.it



La musica,
il ricordo di un amore,
il raggio del sole,
bastano a darmi felicità.

Respiro forte e libero l'anima.

La vedo librarsi in alto,
raggiungere i sogni, i miei sogni,
quelli che non mi tradiranno mai
perchè parte di me.

Quanti sogni Lassù nel Cielo!

Giocano a rimpiattino con gli Angeli,
s'impigliano tra i baffi delle nuvole,
si scaldano ai raggi del sole.

Ma soprattutto disegnano storie,
dipingono arcobaleni di luce,
costruiscono pentagrammi
sulle quali incastonare note
che producono parole d'amore.

Parole d'amore a te dedicate
in attesa che liberi i sogni
e trovi il coraggio di volare,
non più prigioniero d' inutili paure,
non più prigioniero di Te.


Marilicia 06/11/2010

Il frastuono del silenzio

lobodilattice.com


Perchè questo silenzio
mi frastuona?
Altro rumore non odo
che questo silenzio
che non è pace,
non è riposo,
non è beatitudine.
E' un silenzio cattivo , amaro
che parla di abbandono,
di noncuranza,
di solitudine.
La mia anima inquieta
lo percepisce,
lo fiuta, poi l'allontana.
Non mi serve!
Voglio aneliti di vita,
sorrisi luminosi,
profumo di petali che si aprono al sole.
Voglio la luce rosea dell'alba,
le ombre fosche del tramonto,
i colori iridescenti dell'arcobaleno.
Voglio sentire la vita scorrere dentro di me.
Non mi serve questo silenzio!


Marilicia 06/12/2010

Mani

mani2hn3- blog.libero.it



E' seduta a capo chino
lo sguardo fisso a terra
le mani abbandonate sul grembo
e un lieve sorriso sulle labbra.
Una fitta rete di venuzze azzurrognole
disegnano sul dorso delle mani strani arabeschi.
Sono bianche le mani, curate
non sembra conoscano il lavoro manuale
e su quel candore
le venuzze risaltano di più
sembra stiano per scoppiare.
Sono affascinata da quelle mani!
Penso alle carezze che avranno donato
e forse ora sono lì immote
perchè non hanno più un volto da accarezzare.
Mani che non servono
se non possono sfiorare un viso.
Mani inutili
se non sanno a chi donare una carezza.
Mani
da abbandonare sul grembo.


Marilicia 05/12/2010

Ti offro una rosa

giovannipelosini.com



Nell'aria avverto il tuo respiro
nel sole sento il tuo calore
dalla Natura colgo l'amato fiore
che tanto mi parla di te.

Lo tengo tra le mani e l'accarezzo
lievemente si schiudono i petali
un lieve profumo si sprigiona
io lo sfioro ancora, con dolcezza.

Idealmente te la offro questa rosa
nel colore acceso della passione
una fiamma racchiusa in un bocciolo
un dono d'amore per te.

Un amore grande ma incompiuto
interrotto per mano del destino
che non voleva tu mi fossi vicino
e che in un attimo ti ha portato via da me.

Or sei lontano ma la tua anima mi è accanto
non riesce a separarsi dalla mia
incatenata è rimasta per magia
e con me per sempre rimarrà.


Marilicia 08/12/2010

Pensiero della notte

domenica, 19 dicembre 2010

Pensiero della Notte


Se un amore perduto, insieme alla sofferenza ti ha donato un attimo di gioia,
non cercare di cancellarlo dal cuore,
perchè allora, di quel ricordo, ti rimarrà solo il dolore.
Coccola invece quell'attimo di gioia,
cerca di riviverne il profumo, e poi racchiudilo nel cuore.
Sarà tuo per sempre.

(Marilicia)


dal Web

Risveglio

chattomania.net



Non c'è più inchiostro nella penna
bloccata è la tastiera del PC
la mente non produce più pensieri
il cuore è fermo e non vibra più.

Solo il respiro mi tiene ancora in vita
e pompa, pompa aria nei polmoni
una boccata di energia nuova
che mio malgrado trattengo dentro me.

Il freddo del mattino m'accarezza
il cielo è azzurro, il sole luminoso
prendo coscienza di ciò che mi circonda
e un sorriso nasce dentro me.

Strofino le dita sulla fronte
quasi a voler scacciar tristi ricordi
ma i ricordi che conservo dentro al cuore
non sono tristi e li stringo a me.

E' un risveglio non cercato, non voluto
ma la vita vanta i suoi diritti
ed io m'abbandono con fiducia
perchè sento che il bello arriverà.

Torneranno a sbocciare le rose
nel giardino della mia anima
e sarà un tripudio di colori
che vista e sensi dolcemente
appagherà.


Marilicia il 14/12/2o10

Ho acceso candele rosse

xmas.myblog.it



Ho acceso candele rosse
vivide fiammelle palpitanti
che si elevano verso il Cielo
simili ad esili braccia
che invocano preghiere.
Le guardo affascinata,
socchiudo gli occhi.
Altre fiammelle mi danzano intorno
alitate dalla brezza notturna,
lingue di ondulata trasparenza
brucianti come il fuoco della passione,
bagliori luminescenti per vivere un sogno
e poi...il buio su braci ardenti.


Marilicia il 25/12/2010

Sembra sogno

blog.libero.it



Presenza
che risveglia in me
sensazioni dolcissime.
Fonte inesauribile
di emozioni
e la mano corre veloce
sul foglio
a tradurre le vibrazioni
che scaturiscono dall'anima.
Vertigine
e non sapersi spiegare perchè.
Purezza di pensieri
intraducibili per l'umano.
Paura
di contaminazione.
Desiderio di angelizzare
sempre più
questa realtà
che sembra sogno!


Marilicia 27/12/2010

Ti chiamavo "mio amore"

07khayyamsblog.blogspot.com


Ti chiamavo "mio amore"
e quel possessivo mi riempiva il cuore
di passione e tenerezza,
e lo ripetevo tante e tante volte
come ad ipotecare la certezza.


A te piaceva,
e ripetevi a me la stessa frase
che come nettare bevevo,
sentendomi intensamente tua
per quel "mio"
che mi faceva regina e schiava.


Ancor oggi, fra me e me,
ti chiamo "mio amore"
quando penso a Te!


Marilicia il 24/10/2010

Non servono le lacrime

63cylfl-minnieok199o.spaces.live.com

Non servono le lacrime
se non riescono a sciogliere
questo groviglio di dolore
che ristagna nel cuore.

Non servono i sospiri
se non riescono ad alleggerire
questo peso oppressivo
che schiaccia l'anima.

Non servono i pensieri
se non sanno volare in alto
ma rimangono abbarbicati
ai ricordi che non vogliono morire.

Non serve vivere
se vedi il mondo in bianco e nero
ed i colori sbiadire ed allontanarsi
ogni giorno di più.


Marilicia il 2/11/2010

Pensiero della notte

Appoggiata al vano della finestra, ammiro il mio giardino dove sono sbocciate centinaia di rose, di tutte le dimensioni, di tanti colori.

Sono le rose del mio amore, che ad ogni pensiero ne fa sbocciare una nel colore che uguaglia il pensiero.

La rosa bianca, simbolo della purezza del sentimento; la rosa rosa, simbolo della tenerezza; la rosa rossa, simbolo della passione ardente; la rosa gialla, simbolo della gelosia, ed ancora tanti, tanti colori: tea, blu, lilla, nei vari toni e sfumature.

E' stordente l'odore che sale dal giardino, sottile e delicato penetra nella pelle e turba i sensi. Lo respiro, profondamente, fino a sentirmi ebbra.

Poi, realizzo che queste belle rose appassiranno senza che nessuna mano le colga, ed a questo pensiero ecco sbocciarne un'altra: è la rosa d'inverno, senza profumo, la rosa della tristezza.


bouquet rose colori vari 2 masterflora.com

Carezza

blog libero.it


Le mie dita
sfiorano leggere il tuo viso
in una carezza intima e dolce.
I polpastrelli
ne delineano i contorni
tratto per tratto
quasi a volerli imprimere nell'anima.
Indugiano a lungo le dita
sulla fronte, sulle gote
sulla curva delle labbra.
E'' una ispezione minuziosa
estenuante
che mi rende audace
perchè con questa carezza
sogno di rubarti l'anima
e di donarti la mia
in un mutuo scambio d'amore
di passione, di fedeltà.


Marilicia 04/11/2010

Pensiero della notte

Ripensando alla vicenda dei bambini soldato, ho realizzato con gioia che non tutti i bambini africani sono costretti ad imbracciare un fucile. Ce ne sono tanti più fortunati che sono riusciti a lasciare quei luoghi di tragedia ed a vivere oggi una vita dignitosa.

Stamattina ho sentito telefonicamente la mia figlioccia somala (che ora vive in Inghilterra), per fare gli auguri al suo piccolo Adam, che compie otto anni.

Amina, la mia figlioccia, da brava africana, a pochi più di trent'anni, ha già cinque figli, una femmina e quattro maschi. In quella famiglia c'è tanto amore ed allegria.

Ho parlato con Adam e tra il suo precario italiano ed il mio altrettanto precario inglese, è un miracolo se ci siamo capiti. Comunque mi ha detto che poichè oggi ha compiuto otto anni e si sente grande, voleva come regalo che la mamma gli consentisse di dare il biberon al suo fratellino Hamza Peter, nato il 4 Agosto di quest'anno.
"Mammina, mi ha detto, diglielo tu a mamma Amina che sono capace di farlo".

Mi sono molto intenerita nel sentirmi chiamare mammina (è così che mi chiamano tutti loro) e soprattutto per la richiesta di Adam che ho appoggiato in pieno. Bella responsabilità, vero?.

Comunque sono molto felice nella consapevolezza che Adam è un bimbo africano che, fortunatamente, non imbraccerà mai un fucile.

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Dipinto di una vita

gold.libero.it



Arrivano le note di un pianoforte
dalla finestra spalancata sulla notte,
una musica dolce come preghiera
che si eleva lentamente verso il Cielo.

Ascolto affascinata ad occhi chiusi
il cuore batte forte, all'impazzata
capisco che sto vivendo una magia,
un attimo di pura poesia.

Qual'è l'arcano che mi riporta ai sogni
di quand'ero poco più di una bambina
che con gli occhi rivolti al Cielo
stringevo tra le mani il mio violino?

La musica è proprio quella, la ricordo
dalle Sue mani scaturivano le note,
una voce canticchiava in falsetto
io stavo loro dietro, con l'archetto.

Un ricordo che per me vale tesoro,
un dipinto di una vita che più non c'è!


Marilicia il 08/11/2010

Pensiero della notte

A volte accadono cose che lì per lì non ci dai peso poi, ti tornano alla mente, ed assumono un significato.

Cammino in un viale della mia città, sotto la pioggia abbastanza fitta ed a stento riesco a mantenere aperto l'ombrello che il forte vento tenta di portarmi via.

Sono piuttosto assorta, guardo il tappeto di foglie morte marcite dalla pioggia, le panchine vuote ed abbandonate e sento il cuore stretto in una morsa di tristezza.

Mi avvedo del ragazzo che cammina sorridendo a testa nuda sotto la pioggia, solo quando mi si ferma vicino e mormora: Non piove, amore. Attonita, mi sento rispondere: No, non piove! Poi sorrido e mi allontano.

Un pazzo? Un visionario? Un ottimista? Era così palese la tristezza sul mio viso che mi ha voluto consolare?

Non lo so, non conosco quel ragazzo, né penso che mai più l'incontrerò, però sento il bisogno di dirgli grazie per avermi regalato un sorriso bagnato di pioggia.

A tutti la mia buonanotte.


Figures-on-leavisolaes-04-isoladeifavolosi,furomfree.it

Attimo d'amore

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Com'è difficile l'altrui cuore capire
quando l'amore ti offusca la mente
la paura di sbagliare di soffrire
di fronte all'ignoto ti rende inerme.

Ami ma non sai se amata sei
se è dannoso mostrarlo questo amore
però a volte non puoi farne a meno
e allora tenti con un groppo in gola.

Quanto gelo nella risposta che t'arriva
peggio di uno schiaffo a mano aperta
eppure pensi quando da quella mano
ti arrivava una languida carezza.

Rivai a quella felicità ora negata
e tanta nostalgia ti colma il cuore
insieme alla gioia di rivivere
quel magico attimo d'amore.


Marilicia il 06/11/2010

Se un giorno

cielo lasimo.blog.deejay.it

Se un giorno si squarceranno le nuvole
e il Cielo ritornerà azzurro
sarà dolce prenderti per mano
e portarti in alto con me.

Ci rifugeremo nella mia isola segreta
soli io e te e la Natura
per respirare le nostre anime
in quell'angolo di pace e di sogno.

Potremo finalmente amarci
appartenerci con il cuore e con i sensi
e tu forse potrai capire
che sono la donna nata per te.

Io non ho bisogno di conferme
nell'istante che ti ho incrociato
ho avvertito senza ombra di dubbio
che tu eri LUI per me.

E' passato il tempo ma nulla è mutato
io continuo in silenzio ad amarti
ad attendere con dolce pazienza
che tu capisca cosa sono per te.


Marilicia il 03/11/2010

Pioggia e Lacrime

forumdonnamoderna.it


Gocce di pioggia scendono sul mio capo,
lavano i pensieri
che come lava spenta
scorrono cupi.

Non mi piace la pioggia
e cerco di sfuggirla
ma lei impetuosa m'investe .
Mi arrendo e le offro il viso,
mi bagna, poi si cheta e pare sorrida.

E sorrido anch'io, fradicia di pioggia!

Rivoli mi coprono gli occhi,
vedo il mondo appannato.
Comincio a correre
e con le mani detergo il viso
da pioggia e lacrime
nascoste da un sorriso.


Marilicia il 16/11/2010

Voci dal passato

windisyourwings1-ceneredirosa.splinder.com



Voci, parole, ombre, silenzi
emergono dal passato
che credevo dimenticato.

Pagine dal tempo ingiallite
che ritornano alla vita.

Piccole emozioni
che nulla danno,
se paragonate e quelle vissute
la cui eco risuona
ancora nell'anima.

Una mano tesa
che ho paura di afferrare.
Un cuore pronto ad amare
che non voglio illudere.

Dammi tempo, non ora,
ora non posso.
Perchè,
perchè hai atteso tanto?


Marilicia 20/11/2010

Una stella brilla Lassù

perlanerauno.splinder.com


Una stella brilla Lassù nel Cielo
più la guardo e più la vedo luminosa
pare voglia sorridermi
sembra dica: son quì per te.

La notte è fredda ed un brivido m'assale
ma il Cielo limpido m'invita alla festa
al tripudio di suoni ed odori
che l'aria sprigiona intorno a sè.

E' un momento di serena magia
sento l'anima dolcemente vibrare
la mente tesa a ricordare
altre notti sotto il Cielo blu.

flickr.com

La luna si specchiava nel lago d'argento
la nostra barchetta dondolava lenta
la brezza leggera ci alitava sul viso
noi due insieme toccavamo il Paradiso.

Ifocus.focus.it

Sbuca una nuvola ed oscura la stella
l'aria diventa fredda ed ostile
non avverto più odori, non sento più suoni
una cupa tristezza mi scende nel cuore.

Mi abbraccio stretta, un po' mi consolo
un ultimo sguardo a cercare la stella
ma solo buio scorgo lassù
la fulgida stella per me non c'è più!



Marilicia il 17/11/2010

Il tuo sguardo

fotolog.com



Il tuo sguardo
più luminoso del raggio
che preannuncia il mattino,
ha scaldato il mio cuore.

Un raggio tramontato
nell'arco di un giorno,
inabissatosi all'orizzonte
come il sole in una bella
serata d'estate
e poi, buio, silenzio,
tristezza, malinconia.

A volte riesco a catturarlo
nei ricordi, il tuo sguardo
ed un dolore pungente
avverto nel cuore
perchè realizzo che,
come il raggio tramontato,
il tuo sguardo
non potrà più scaldarmi.

(Marilicia)

Tu sarai sempre nel mio cuore

foto.libero.it


Tu sarai sempre nel mio cuore
anche quando incontrerò un nuovo amore
perchè nessuno sono certa mi saprà dare
le emozioni che mi hai dato Tu.

Un giorno forse capirò cos'è mancato
al nostro amore perchè sia finito
prima ancor d'aver il tempo di sbocciare
in tutta la sua potenzialità.

Certamente la colpa è anche mia
in qualcosa ti avrò deluso
e questo è quanto più mi fa soffrire
solo gioie avrei voluto dare a Te.

Mi dico che dovrei scacciarti dalla mente
e poi mi stringo al cuore i ricordi
in essi trovo conforto e pace
e il coraggio di guardare avanti.

Forse un giorno riuscirò a stringere
un'altra mano che incontrerà la mia
a sorridere di questo folle amore
che dolcemente per sempre rimpiangerò.


Marilicia 25/10/2010

Per te Jacopo

venerdì, 01 ottobre 2010

Per te Jacopo.



Qualche giorno fa la mia amica Paulie ha postato un bell'argomento sul quale abbiamo disquisito in tanti, e cioè se può esistere l'amicizia tra uomo e donna, senza che venga "inquinata", da una parte o dall'altra, da interessi che nulla hanno in comune con l'amicizia stessa.

Io sono convinta che è possibile l'amicizia sincera tra uomo e donna, perchè ho la fortuna di viverla, ed ormai è collaudata da oltre un decennio.

Mi sono ricordato che a questo mio carissimo amico , ho anche dedicato un "ghiribizzo", per ringraziarlo dell'aiuto morale prestatomi in un momento di grande difficoltà, ma senza farglielo leggere, forse perchè non l'ho ritenuto importante.

Invece, penso di aver sbagliato, ed ora lo posto, sperando lo legga e si riconosca.


DEDICATO A JACOPO, IL MIO PIU' CARO AMICO


E' stato consolante
sentire la tua voce.
Una goccia di rugiada
su una terra riarsa,
un alito di vento
su una radura arroventata,
un lembo di azzurro
in un cielo nebuloso,
una goccia di miele
in una caraffa di veleno.
Veleno, parole amare,
odio celato ma nemmeno poi tanto
se sprizza da ogni respiro,
se traspira da ogni silenzio.
E poi,
inaspettata la tua voce
pacata, gentile, confortante
a ridonare speranze,
a rammentare che esistono
anime capaci di dolcezze,
forse sprazzi, ma così luminescenti
da rischiarare il buio della vita.
E' stato un bell'incontro il nostro:
Con la prima stretta di mano
di usuale conoscenza
mi hai trasmesso
il fluido della fiducia.
Quante mie ansie
hai calmato.
Quante mia paure
hai fugato.
Senza volerlo, semplicemente,
è nata in me, per te,
un'amicizia così grande e profonda
da carezzarmi l'anima.
Grazie per essere così unico.

Marilicia il 9 Giugno 2002

Pellegrine d'amore

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Il profumo del roseto in fiore
era stordente
e noi, ebbri di piacere,
ci giuravamo eterno amore.
Ma erano parole, solo parole,
che una leggera brezza ha portato via.

Vagano queste parole
pellegrine d'amore,
accarezzano le onde del mare,
s'impigliano tra gli intrighi dei rami degli alberi,
si nascondono dietro le nuvole,
e poi, stanche,
tornano a bussare al mio cuore
dove trovano rifugio.

Così,
stipate in un angolo del mio cuore
hanno un significato:
rappresentano il ricordo
di un sogno vissuto con passione
e dolorosamente naufragato
forse, senza un perchè.


Marilicia il 28/09/2010

Mi racconto una favola

Foto tratta dal Web.


Ti sogno,
e sento le tue dita
leggere come ali di libellula
sfiorare la mia pelle.
Mi sveglio,
il silenzio respira il mio singhiozzo
lo amplia, mi assorda.
Vorrei zittirlo, ma non ci riesco.
Contro ogni logica,
contro ogni volere,
la mia anima t'appartiene
e soffre.
Stringo le palpebre,
affondo la testa nel cuscino,
intreccio le dita
le porto sul cuore
e comincio piano
a raccontarmi una storia.
Raggiungo un'isola felice
abitata da anime che si amano,
dove il cielo abbraccia le nuvole,
dove il mare sussurra parole d'amore alle onde,
dove la brezza relaga all'aria
profumi stordenti,
dove tutto è bello, nitido, sereno.
Piano piano sento invadermi
da una dolcezza infinita,
sorrido
e forse m'addormento!


Marilicia il 04/10/2010

Il fiore della malinconia

foto_fiore_rosso_01windoweb.it



Nel mio giardino
è sbocciato un nuovo fiore
con una grossa corolla
di un bel color vermiglio.
Lo guardo, lo vedo appassito
manca di freschezza e di profumo.
Cerco di farlo rivivere
e lo innaffio, ma senza risultato.
Mi ostino a prodigarmi in cure
ma la corolla ormai il capo reclina.
Poi, capisco che non è per colpa mia,
quel fiore è nato dalla malinconia.


Marilicia il 19/10/2010

I nostri sogni

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Nuvolette rosa passeggiano nel Cielo
paffute come le gote dei Cherubini,
mi chiedo se trascinano i tuoi sogni
come si portano appresso i miei.

Chissà se si sono incontrati
se si sono almeno riconosciuti,
magari si confidano tra loro
più disinibiti e sinceri di noi.

I nostri sogni così simili e delicati
che il vento di maggio ha spazzato via,
ora sono impigliati tra le nuvole
lacerati per il lungo vagare.

Sarebbe bello raccoglierli tra le mani
ricucire strappi e curare ferite,
rigenerarli al calore dell'amore
restituirli risanati alla vita.


Marilicia il 24/10/2010

Non è facile domenticare

favola lena79.blog.kataweb.it


Non è facile dimenticare
un amore
i sogni di un mattino
di primavera
mentre il sole fa rilucere
ogni cosa
e dolci parole
regalano palpiti al cuore
Non è facile dimenticare
le emozioni che mi hai dato
lo struggimento
nell'attesa di vederti
la felicità
che colma l'anima di letizia
ad ogni espressione
di passione
Non è facile dimenticare
il cielo azzurro
le nuvolette rose
sulle quali salivamo
tenendoci strettamente
per mano
felici d'esser in alto
in libertà
Poi, in un attimo
tutto è finito
ora siamo angeli
senza ali
il cielo è lontano
le nubi sono nere
il cuore è triste
in questa cruda realtà
Non è facile dimenticare
che t'amo ancora
e che soffrendo
ti amo ancor di più


Marilicia il 26/10/2010

Pensiero della notte

Ultimamente evito di scrivere i " pensieri della notte" perchè sono diventati così strettamente personali , che potrebbero infastidire chi legge.

Questa notte però, non posso fare a meno di soffermarmi su questo pensiero che mi è venuto leggendo un post su un blog che ultimamente frequento, e che ha messo in funzione le rotelline del mio cervello, che quando partono è difficile fermare.

L'argomento è il bene e il male, ed io mi chiedo qual'è la linea di demarcazione tra l'uno e l'altro.

Certo, tutti sappiamo cos'è il male e tutti sappiamo riconoscere il bene, ma siamo certi che sia così?. Che bene e male siano proprio quelli descritti nei dieci comandamenti?

Io, per esempio, in linea di massima li ho sempre rispettati, come ho cercato di fare del bene nel senso comune della parola, ma sono proprio certa di essere sempre stata all'altezza della situazione?. Di aver sempre capito quello che gli altri si aspettavano da me?. Quante volte, incosciamente, ho ferito qualcuno con le mie parole, con i miei atteggiamenti, con le mie azioni?. Quante volte, credendo di agire per il meglio, ho sbagliato e magari ferito chi si aspettava un gesto diverso da me?.

Non mi piacerebbe sapere di aver fatto soffrire qualcuno, perchè volontariamente non lo farei mai, nemmeno con chi mi si mostrasse nemico, ma senza intenzione, per leggerezza o per inadeguatezza, quanto volte l'avrò fatto?.
Impossibile saperlo, mi devo solo assolvere e sperare di non aver procurato gravi disagi, ma come abbiamo visto,è difficilissimo capire dove comincia il bene e dove finisce il male.

Chiudo, cercate di pensarci anche voi.
Buona notte. A tutti!

La bouganvillea

terrazza-del-bouganville-villa-matte - pantellerialink.com


Simile ad una fiamma
la bouganville
proietta il suo riverbero
sulla mia finestra.

I fiori scarlatti
ondeggiano nella brezza
che, leggera,
li fa palpitare.

Il tramonto
infiamma il cielo,
mentre nuvolette rosa
si rincorrono festose.

E' un istante magico
che arreca beatitudine.

Peccato sia vissuto
in solitudine
mentre cuore, anima e pensiero
sono votati altrove.

L'Altrove, irraggiungibile,
come un sogno!


Marilicia

I miei sogni

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Tra le stelle
ho smarrito i miei sogni.

Li cerco e non li trovo
nascosti al mio sguardo
per tema che li riporti sulla Terra
dove intristirebbero
nella solitudine,
per colpa della mia incapacità
a farli rivivere,
a dare loro
un nuovo orizzonte,
una nuova linfa.

Poveri sogni!

Io voglio continuare a coltivarvi,
non posso fare a meno di voi,
ma datemi il tempo
che questa sofferenza si plachi
e possa guardare il Cielo
e vedere di nuovo
le stelle brillare.


Marilicia 20/08/2010