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Appoggiata al davanzale
respiro l'aria di questa pazza estate
e tanti odori mi solleticano l'olfatto.
respiro l'aria di questa pazza estate
e tanti odori mi solleticano l'olfatto.
Odori antichi, che vengono da lontano:
la focaccia della mamma
i biscotti della nonna
la grigliata di papà
il salmastro del mare.
la focaccia della mamma
i biscotti della nonna
la grigliata di papà
il salmastro del mare.
Ed ancora:
il profumo del basilico
l'aroma della menta
l'odore della salvia
la fragranza del rosmarino
l'effluvio della maggiorana.
il profumo del basilico
l'aroma della menta
l'odore della salvia
la fragranza del rosmarino
l'effluvio della maggiorana.
Odori che hanno accompagnato
la mia crescita.
Profumi che sento ancora
sulla pelle.
la mia crescita.
Profumi che sento ancora
sulla pelle.
Reminiscenze
Nostalgie
Un mondo d'amore perduto
Un mondo che più non tornerà.
Marilicia 14/07/2013
Ciao Marilicia,la tua bella poesia mi ricorda le estati della mia gioventù in vacanza nella meravigliosa Toscana,anche se il mare era lontano i profumi erano quelli da te descritti.
RispondiEliminaCiao,fulvio
I profumi dell'estate della giovinezza, rimangono nei ricordi, per sempre.
EliminaGrazie Fulvio e buon pomeriggio.
Marilicia.