Io non riesco ad entrare in questa ottica e mi chiedo come ciò sia possibile.
Nella vita ho sbagliato ed ho sbagliato più volte, ma nel momento che vivevo quell'esperienza, lo facevo con animo lindo e cuore innamorato e, se poi le cose, per un verso o per l'altro, hanno preso una piega diversa da quella che mi aspettavo, beh pazienza, non vedo perchè dovrei provare astio per persone o per avvenimenti che nel momento che li vivevo, mi hanno dato belle emozioni.
Che senso ha rinnegare il passato? Lui fa parte del nostro bagaglio di esperienze, e se anche le esperienze non servono molto per non incorrere in nuovi errori, comunque fanno parte del nostro vissuto.
Disconoscere il proprio passato significa, a mio avviso, disconoscere se stessi, il proprio operato ed offendere la propria intelligenza, e chi pensa di poterlo annullare, e soltanto dimenticare. è semplicemente un illuso.
Lui, il passato, quando meno te lo aspetti ritorna a bussare al tuo cuore, o per rinnovarti un dolore, o semplicemente per regalarti una dolce malinconia legata ad un ricordo. Ed il cuore, tuo malgrado, risponde al richiamo.
Marilicia.

Uhu, vero come il fuoco, vero come gli sbagli che si continua a commettere, perchè grazie a Dio, noi uomini non siamo Dio!!!!
RispondiEliminaIn questo non posso che darti ragione carissima Marilicia.
Il passato, deve insegnare, e se non riuscirà ad insegnarci a non commettere più errori, per lo meno, che ci insegni a prendercene la responsabilità!
Sei un tesoro!
Buona notte!