lunedì 31 maggio 2010

Rubare sogni


Dal Web.


Rubare sogni
per continuare a vivere,
contemplare lembi di cielo
sfrecciato da stormi di rondini
che disegnano virgole nere
sul manto cilestrino.

Per ascoltare
la musica delle onde
ed impregnare la pelle di salmastro,
ammirare il volo dei gabbiani,
calpestare la sabbia umida
e raccogliere conchiglie.

Per sorridere
allo stormire delle fronde
che accarezzate dal vento
scuotono le fronzute chiome
e chiacchierano tra loro,
civettuole.

Per godere
di albe rosee e tramonti infuocati
elargitori di emozioni,
ogni volta diverse
da sembrare miracoli.

Per amare
ancora e sempre
con lo stesso ardore,
mai paga, mai sazia
di baci e tenerezze,
la mano sempre pronta
a dispensar carezze.

Rubare sogni
per rendere la vita
più somigliante ad una visione
che alla realtà.


Marilicia il 20/05/2010

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