Portami dentro di te

Foto tratta dal Web.

Metti di me un pezzettino nel tuo cuore
e fallo germogliare come un fiore,
un fiore semplice fatto di purezza
che possa donarti tanta tenerezza.

Metti di me un pezzettino nella tua anima
e fallo riscaldare al tuo tepore,
un pezzettino da portare dentro te
che possa farti compagnia quando sei solo.

Metti di me un pezzettino nella tua mente
e fallo incorporare nei tuoi pensieri ,
potrai rivolgerti quando ti senti triste
sicuro di trovare comprensione.

Metti di me un pezzettino,
solo un pezzettino dentro di te!

Marilicia
(Dedicato ad un amico)

I segreti della notte

Foto tratta dal Web.


E' più facile
esprimere i pensieri
di notte.
Il silenzio complice
ti invita alla confidenze
ed i segreti del cuore
si manifestano
eludendo ipocrisie
e falsi moralismi.
Parla il cuore
nel silenzio complice
della notte
e rivela le sue passioni
i suoi tormenti
le inutili speranze.
Parla e piange il cuore
e nel silenzio della notte
questo pianto
sembra il richiamo disperato
di tutte le solitudini
del mondo.

Marilicia

Pensiero della notte

>

Sono triste, lo sai?

No, non lo sai, senz'altro no,

forse non lo immagini nemmeno.

Anni luce sei distante da me con il corpo,

ma ancor più con il pensiero, con lo spirito.

Credevo fosse un gioco e invece un gioco non è.

Pensavo fosse passeggero ed invece non passa, no...non passa.

Potrei dirtelo ma a che pro? Non vale, no non vale!

Il bene non si chiede, non si pretende.

Il bene ti deve raggiungere spontaneamente.

Si deve offrire a te come un fiore.

Ti deve avvolgere come una calda coperta

in una sera d'inverno.

Ti deve illuminare come una falce di luna

illumina il Cielo in una notte d'estate.

Il bene, come l'amore, si riceve in dono.



Marilicia.

Parole

Parole tenere, come petali di rosa
che mi piovono all'improvviso tra le dita
le raccolgo con stupore e viva gioia
e le strofino come carezze, contro il viso.

M'inebria il profumo che m'arriva
sento un brivido attraversarmi il cuore
porto le mani alla bocca
e bacio le dita con fervore.

Parole tenere di cui non so più fare a meno
che snidano dall'anima emozioni
poi, s'interrompono all'improvviso
senza che ne capisca la ragione.

Parole tenere, belle e menzognere
non sapete il male che mi fate
questo silenzio che ora mi circonda
è simile ad un frastuono, ad un boato.

Mi tappo le orecchie e cerco l'oblio
anche voi dovrò dimenticare
è stato molto dolce ascoltarvi
ed ora..dovrò soltanto dirvi addio!

(Marilicia)

Napoli

L'ultima volta che mi sono recata a Napoli, in occasione
del concertodi Baglioni, il tempo era pessimo ma, malgrado
questo, non mi sono negata, insieme a mia cugina ed alcuni
amici, una passeggiata al centro e lungo il bellissimo
lungomare.
C'era un mare minaccioso ed agitato da far paura, comunque
mi è piaciuto molto stare lì ad ammirarlo. Ovviamente , essendo
Napoli una città gioiosa, risplende quando c'è ilsole, mentre non
le si addice il cielo grigio e l'aria brumosa.
Guardandomi intorno e scavando fra i ricordi la Napoli luminosa
di una giornata serena, è nato questo ghiribizzo che posto, ma
che faccio precedere da una magnifica veduta del Golfo. E poi
ditemi se questa non è un sogno di Città.

Napoli
e la sua gente rumorosa,

Napoli
e il suo cuore generoso,

Napoli
e le sue strade dissestate,

Napoli
e le sue colline profumate,

Napoli
con le vie invase da scugnizzi,

Napoli
con le piazze popolate da artisti,

Napoli
assordata da clacson e strilloni,

Napoli
deliziata da melodie e canzoni,

Napoli
e le sue contraddizioni,

Una città che o si ama
o si abbandona!


(Marilicia il 18/12/2009)

Ti sento

Foto tratta dal Web.

Svuoto la mente dai pensieri
e riesco a colmare le distanze.
Ti sento ,
la tua pelle sulla mia,
le tue mani che mi cercano
in un delirio di passione.
M'abbandono alla tua stretta,
alla magia delle carezze,
mentre il cuore annega
in un mare di dolcezze.
Stiamo avvinti ad ascoltare
una musica divina,
che in un vortice ci trascina.
Sono arpe, sono violini
in un concerto per noi due,
che sembra arrivi da lontano
da uno spazio..dall'infinito.
Saranno angeli, cherubini
che si scambiano sorrisi,
che proteggono questo amore
dalle insidie del dolore.
Siamo finalmente uniti,
nulla più ci divide,
lo capisco dal tuo sguardo
che è incatenato al mio.
Accarezzo il tuo petto,
i tuoi morbidi capelli,
poi ti stringo ancor più forte
mentre bevo il tuo respiro.
Chiudo gli occhi, non ho pensieri,
sono avvolta da mille luci,
da farfalle colorate
che svolazzano d'intorno.
Riapro gli occhi. è quasi giorno,
il cielo è azzurro, spunta il sole,
apro i vetri della finestra
e offro il viso al suo tepore.

(Marilicia)

Vorrei essere una farfalla

Foto tratta dal Web


Vorrei essere una farfalla
per danzarti intorno.

Creare per te
virtuosismi con le ali,
offrire al sole i colori
per farli risplendere,
svolazzare felice e
sfiorarti leggera.

Vorrei essere una farfalla
per creare per te
una danza d'amore,
e danzare, danzare, danzare,
fino allo sfinimento.

(Marilicia)

La luna occhieggia

Foto tratta dal Web.

Occhieggia la luna all'anno nuovo
è lì che brilla e sembra sorrida,
illumina il percorso all'anno che muore
e l'accompagna nell'ultimo cammino.

Tutto ciò che finisce mette tristezza
ed è questa la costante della vita,
forse è la ragione della mia malinconia
lo sfrondare delle cose lungo la via.

Non vorrei mai perdere nessuno
chi mi lascia impoverisce la mia vita,
i miei affetti vorrei averli sempre accanto
il pensiero di perderli mi sgomenta.

La fedeltà mia, ormai desueta,
non sempre viene apprezzata,
anzi a volte crea pregiudizi
in chi non ne capisce la valenza.

Guardo la luna che occhieggia all'anno nuovo
cede il passo ad una nuvoletta e poi sorride,
io la prego di mandarmi giù un raggio
lei mi vede sola e...non se ne cura!

(scritto da Marilicia il 31/12/2009)

Ogni attimo

Foto tratta dal Web.

Come ti vorrei a me vicino
in questa notte solitaria e triste,
abbandonarmi al calore delle tue carezze
e naufragare in un mare di tenerezze.

Stringimi forte, non lasciarmi andar via
lontano da te potrei avere nostalgia,
e poi temo che se mi dovessi allontanare
non troverei la forza di tornare.

Tienimi stretta, non mi lasciare
voglio capire se ti posso amare,
se riesco a scacciare dal mio cuore
chi mi ha procurato tanto dolore.

Tienimi stretta, fammi dimenticare
che esiste altro all'infuori di noi due,
voglio restare nel cerchio delle tue braccia
e sul tuo petto nascondere la faccia.

Batte il tuo cuore e mi dice tante cose
il mio fibrilla e palpita d'amore,
è uno scambio intenso di emozione
un naturale bruciare della passione.

Tienimi stretta, non farmi svegliare
il mondo intero voglio dimenticare .
Stringimi forte, non farmi andar via,
vorrei vivere con te ogni attimo
della vita mia!

( Marilicia )

Come vivere

Vivere di speranze
è come voler
ignorare la morte.
Vivere senza speranze
è come già essere
abbracciati alla morte.
Si dovrebbe vivere
di realtà,
ma di una realtà
che renda felici.
Vivere gli attimi
che la vita offre
senza porsi problemi,
senza fare rinunce.
Accontentarsi del presente
senza voltarsi indietro,
senza guardare avanti.
Vivere ogni abbraccio
con la passione
del primo abbraccio.
Vivere ogni momento
come fosse l'ultimo.

(Marilicia)

Insano amore

E' inutile cercare evasioni
se tu rimani fisso nel pensiero,
ti avverto in ogni goccia di pioggia
ti sento in ogni alito di vento.
Sorrido a chi mi sta vicino
m'illudo che ti possa dimenticare,
ma è solo un'effimera sensazione
che rende più vivo il mio tormento.
Mi faccio trascinare dalle note
la musica è panacea per il mio dolore,
ma è solo il sollievo di un momento
non può colmare il tuo vuoto,
una canzone.
Accolgo il tuo ricordo e lo stringo forte
forse è più saggio, un poco mi consola,
però mi rende schiava
di questo insano amore,
che proprio non riesco
a scacciare dal mio cuore.

Scritto da marilicia il 18/12/2009
Foto tratta dal Web.

Malinconia di un giorno di pioggia

Immagine tratta dal Web

Malinconia di un giorno di pioggia
che spande intorno grigiore
e aggiunge altro cupore
a quello stagnante nel cuore.

Nel cielo nemmeno una nube
è di uniforme color cinerino
una pioggia sottile e pungente
vien giù, in modo insistente .

Cammino a capo scoperto
l'ombrello picchia il selciato
vorrei che l'acqua lavasse il cervello
che ogni angolo ne fosse bagnato.

Purificazione di tristi pensieri
per dar vita a una nuova stagione
rinnovo di un cielo sereno
attraversato dall'arcobaleno.

Scritto da Marilicia il 19/12/2009

Evasione

Dal Web - Agroturismo - finestra in fiore


Qui,
nella mia tana
a scrutare il cielo.
Piccolo rettangolo
denso di nubi.
Come nella mia mente
come nel mio cuore.
Avidità di luce
bramosia di sole.
Pensieri che vagano lontano
a raggiungere rive spumose,
a sognare rossi tramonti
a rincorrere albe radiose.
Un attimo di irrealtà
un soffio di evasione.

(Marilicia)

Introspezione e poi...

Riordinando gli scaffali della libreria, ho trovato
un quaderno di "ghiribizzi" scritti in età adolescenziale.
Ho già detto che quello era il periodo delle contestazioni,
non riuscivo a capirmi con mamma e poichè in casa
vigevano delleregole abbastanza rigide, mi sfogavo a
scrivere le cose che nonavevo il diritto di dire.
Fra i tanti ghiribizzi, trovo molto particolare e sofferto
questo intitolato Introspezione e poi...,e lo posto
anche per evidenziare come sia importante stabilire in
famiglia un rapporto aperto al confronto, e come i figli
devono essere sempre ascoltati con attenzione, anche
quando contestano.

Vorrei capire
come gli altri mi vogliono.
Vorrei sapere
come gli altri mi vedono.
Nulla piace di me
se tutti mi vorrebbero diversa.
Ma io non posso,
non voglio cambiare.
Io amo ciò che gli altri
chiamano difetti.
Io odio le ipocrisie
che gli altri chiamano virtù.
Io mi sento forte
con tutte le mie paure nascoste.
Io mi sento viva
con tutte le mie angosce celate.
Io mi sento vera
con tutti i miei sogni balordi.
Fatemi sentire libera
almeno nei pensieri e nell'anima .
No
io non posso,
non voglio cambiare.

(Marilicia)

Nell'Ombra

Immagine tratta dal Web.


Chi sei tu che affolli i miei pensieri
che come un fantasma turbi le mie notti,
lo chiedo alle stelle che brillano nel cielo
lo chiedo alla luna che indifferente dondola.
Stringo le dita e le porto alla fronte
quasi a svegliare i ricordi,
li spiego, rivolto e ricompongo
ma nulla riesco a rimembrare.
Eppure tu sei lì, nell'ombra,
pronto a bussare appena si fa buio;
ti parlo, mi guardi e non rispondi,
sorridi, e trovo bello il tuo sorriso.
Poi, con un gesto m'inviti a seguirti
ed io con te m'incammino
no, nemmeno un'ombra di paura,
curiosità di arrivare alla fine
per aprire gli occhi alla luce
e poterti finalmente guardare in viso.
Ma finora questo non è accaduto
la luce m'acceca e vedo solo ombre.

Scritto da Marilicia il 10/12/2009

Nuovo Sogno

Foto tratta dal Web.



Vorrei abbandonarmi al tuo calore
per cercare di lenire il mio dolore
ma ho paura di farti del male
perchè so che nulla riuscirei a dare.

Ti voglio troppo bene per usarti
per portarti un cuore già malato
un cuore che fibrilla ad un sol nome
e che diventa sordo ad ogni altro.

Vorrei avvilupparmi con le tue parole
dolci, gentili, che vanno diritte al cuore
alzare un baluardo tra me e il mondo
e cominciare a vivere un nuovo sogno
dove al risveglio del mattino
ci sia tu accanto al mio cuscino.

(Marilicia)

I ricordi del passato

Dal Web. Frank Desch - Summer Morning

Se un giorno dimenticherò che ti ho amato
perderò un pezzo del passato
i sogni, le gioie, le emozioni
che ho vissuto, che tu mi hai donato.

Qualcosa tra noi si è poi incrinato
son cominciati i silenzi, i malumori
primadonna è stata la gelosia
che ci ha portato sulla strada dell'addio.

Ho perso te ma non i ricordi
quelli li voglio tutti conservare
non per rifugiarmi a ricordare
ma per monito, per non voler errare.

Tutte le esperienze ci lasciano una rosa
alcune profumate, altre solo spinose
disfarsi di quel pegno per non soffrire
sarebbe come non vivere per non morire.

E' te che non voglio più incontrare
perchè non saprei cosa raccontare
non riuscirei più a guardarti in viso
non potrei sopportare il tuo sorriso.

Mi stringo forte al petto i ricordi
del nostro amore che sembrava eterno
e invece per un nonnulla naufragato
ed ora ...solo un cimelio del passato.

Scritto da Marilicia il 17/11/2009

Goccia di fiore

Foto tratta dal Web.

Come ogni giorno il risveglio è faticoso,
la noia m'assale, il cielo è uggioso,
stancamente m'avvio, rituale ogni gesto,
idee confuse mi ronzano in testa.
Cose e persone mi passano accanto
le sento, le vedo, ma ugualmente distanti,
par che nulla mi scuota da tanta apatia
tantomeno un saluto di cortesia.
Eppur sembra strano, da tanto torpore
riesce a svegliarmi la carezza di un fiore
messaggero un petalo fresco e vellutato
danzando nel vento, sul cuor si è posato.
Spicca sul candore della maglietta
pare goccia di sangue sgorgato dal petto,
ma non fa nascer pensieri di mestizia
è una goccia di sangue che dona letizia.
Così tenero, impalpabile e lieve
fa scioglier nell'animo il peso piu greve
e spargendo nell'aere il delicato odore
crea un momento di arcano sapore.

(Marilicia)

Ombre

Immagine tratta dal Web.

Vorrei essere sola,
sola con la compagnia
dello sciabordio delle onde.
Sola con la compagnia
del cinguettìo degli uccelli.
Sola con la compagnia
dello stormire delle fronde.
Vorrei essere sola
per ritemprare le forze del corpo,
per rigenerare le forze dell'anima,
per purificare le forze dello spirito.
Vorrei essere sola,
avvolta nel silenzio
ed intorno ombre,
solo ombre
a tenermi compagnia.

(Marilicia)

Mi avvolge la notte

Dal web. E. Munch 'Ragazza in camicia da notte'


Mi avvolge la notte
e mi respinge
in un'altalena
di duplici sensazioni.
Mi conforta la pace che ho intorno
urla il silenzio che mi circonda.
A tu per tu
con la mia anima mi ascolto.
A tu per tu
con il mio cuore mi confesso.
Non so cosa voglio, non so cosa cerco.
Sicuramente
cose che non posso raggiungere:
chimere, illusioni!
La notte
mia eterna compagna,
mi culla con i suoi cento gemiti
con i suoi mille sospiri.
La notte
amica e nemica insieme,
accoglie i miei sogni
ed elabora le mie paure.

Scritto da Marilicia.

Ti penso tanto

Foto dal Web. - www.isoladellapoesia.com


Non so perchè stasera ti penso tanto
non più con rabbia, né con gelosia
è come se sentissi che sei triste
e ciò sveglia in me malinconia.

Vorrei sentirti solo per un momento
capire dalla voce se sei contento
perchè sapere che anche tu soffri tanto
non mi darebbe gioia, ma tormento.

Non so perchè stasera ti penso tanto
è come se ti avessi a me accanto
chissà se è solo impressione mia
o tra noi c'è tuttora telepatia.

Vorrei sentirti solo per un istante
per chiederti se ancora tu mi ami
perchè questo filo che non riesco a spezzare
rimane saldamente fra le tue mani.

Non posso sbagliare così tanto
c'è qualcosa che ci unisce ognora
purtroppo non riesco a darle un nome
sarà amore o solo mia illusione?!

Scritto da Marilicia il 24/11/2009

Il buio della solitudine

Immagine dal Web


Nel buio della solitudine
cerco una luce
che mi regali un raggio.
Solitudine senza riposo
perchè frustrazioni
e ricordi amari
sovvertono la pace
che il silenzio potrebbe
apportare.
Nell'eremo l'asceta
a tu per tu col proprio io
purifica lo spirito
alla ricerca della verità.
Nel chiuso della mia stanza
a tu per tu con i miei errori
la mia anima
cerca conforto
che nessuno le dà.


(Marilicia)

Ti porto una rosa

Foto tratta dal Web - S221.Phtobucket.com.



Ti porto una rosa
per chiederti scusa
perchè non te l'ho donata
quando avrei dovuto.

Ti porto una rosa
in segno del mio amore
una rosa rosa
che appoggio sul tuo cuore.

Ti porto una rosa
in segno del mio ricordo
la lascio sullo specchio
così ne sembran due.

Ti porto una rosa
in segno del mio bene
la lascio sulla croce
accanto al tuo nome.

Tu ormai sei in Alto
niente più ti tocca
sono io quaggiù
che la dono per conforto.

Per farmi perdonare
di non aver capito
quanto importante
tu fossi nella mia vita.


Scritto da Marilicia il 19/11/2009

Il Passato

Foto tratta dal Web. Luigi655.myblog.it

Condiziona la vita il passato,
è sempre lì, nei pensieri
a ricordarti le sconfitte subite
a rammentarti le umiliazioni patite,
scatenando reazioni
o di paure incontrollabili
o di spavalderie eccessive.
Reazioni senza equilibrio,
che fanno danno al presente
e inquinano la possibilità di creare
cose giuste per il futuro.
Ma non si può distruggere il passato!
Tanto più è amaro,
tanto più è doloroso,
segna indelebilmente
e condiziona i tuoi giorni
tutti i giorni,
le tue scelte
tutte le scelte,
lasciandoti dentro
un filo sottile di gelo
che aggroviglia l'anima
e paralizza i pensieri.

Scritto da Marilicia 18/11/2009

Mi Manchi

Foto dal Web.

Mi manchi!
Mi manca la sorpresa dell'incontro
Mi manca la dolcezza del tuo sguardo
Mi manca la stretta della tua mano
Mi manca il candore del tuo sorriso
Mi manca tutto di te:
Il sapore degli attimi rubati
Le speranze che non diventano certezze
Le illusioni che rimangono sempre vive
I sogni che svaniscono al calar del sole
Mi manchi
e sempre mi mancherai
Perchè mai ti avrò
e non riesco a dimenticare.

(Marilicia)

Ombre tra le nuvole

Immmagine dal Web. Maitritravel.BlogSpot. com.


Sognai un angelo
e tu, dell'angelo
avevi solo il sorriso.

Sperai d'incontrare un cuore
e trovai
solo egoismo.

Cercai la luce
e nel cielo, tra le nuvole
vidi solo ombre.

(Marilicia)

Arriva all'improvviso la nostalgia

Dal Web.- Borgo di Rodi Garganico.

Arriva all'improvviso la nostalgia
e proprio quando meno me l'aspetto
magari mentre ascolto una canzone
o se sto a guardare la luna sul balcone.

Nostalgia, mera nostalgia
non per qualcosa in particolare
nostalgia che condensa tante cose
che non so nemmeno io spiegare.

L'odore della torta della mamma
la rude carezza di mio padre
l'ondata del mare sulla banchina
l'odore della legna, che arde nel camino.

L'acciottolato delle viuzze del paese
il suono a festa del campanile della chiesa
il nido delle rondini sotto il tetto
i salti di noi bambini sopra il letto.

Reminiscenze, piccoli frammenti
quadretti di un tempo ormai passato
che sembra non aver significato
invece è nel cuore abbarbicato.

Nostalgia, mera nostalgia
che affiora quando meno me l'aspetto
e mi riporta alla fanciullezza
con le mani colme di dolcezza.

Scritto da Marilicia il 13/11/2009

Fammi posto nel tuo cuore

Foto tratta dal Web.



Fammi posto nel tuo cuore
ho bisogno del mio spazio,
quello spazio ch'era mio
e che non m'appartiene più.

Sono sola, sono triste
non si può vivere senza amore,
ma l'amore che io cerco
è quello che sai darmi tu.

Eravamo felici insieme
cos'è accaduto al nostro amore,
si è ripiegato su se stesso
e inaridito come un fiore.

Forse la colpa è stata nostra,
abbiamo bruciato la passione
tralasciando di curare
tenerezza ed emozione.

Ora è tardi per riparare
le nostre strade sono divise
camminiamo dandoci le spalle,
nascondendo i nostri visi.

Sento i passi allontanarsi
vorrei urlare, tornare indietro
temo che ormai sia inutile,
poi mi giro...e non ti vedo!

Scritto da Marilicia l'11/11/2009

Passeggiata nel Parco

In una mano un grosso girasole
nell'altra miglio per uccelli
seduta su una panchina al sole
svuoto la mente dagli affanni.
Sono nel parco ombroso del mio rione
tanti bimbi che giocano festosi
molte persone anziane dal passo lento
che sembran non vedere cos'hanno intorno.
Il loro sguardo è spento
che tristezza!
forse solo l'attesa li tiene desti
può essere l'attesa di un sorriso
o di chi li porterà nell'altra sponda.
Quali pensieri gravano nella mente
cosa si prova alla fine della vita
sono ancora vive le speranze
o tutti i desideri son svaniti?
L'altra sponda
una incognita da affrontare
anche per chi crede fermamente
un passaggio che comunque
un poco inquieta
e al quale non voglio ancor pensare.
Mi alzo e m'avvio a passo lesto
quasi corro per sentirmi viva
poi, mi fermo a guardare il sole
e mi faccio abbaccinare
dai suoi raggi.

Scritta da Marilicia il 28/10/2009

Inutili Attese

Immagine dal Web - blog.libero.it


Giorno dopo giorno
ad attendere un miracolo
che non avviene.
E le ore passano lente,
la sera abbraccia la notte,
la notte occhieggia l'alba,
ed è un nuovo mattino!
Attese,
sempre più lunghe.
Speranze,
sempre più evanescenti.
Ed i ricordi
pressano l'anima,
affiorano ematomi
grossi come bugie
di una bocca blasfema.

Scritto da Marilicia il 4/10/2009

2 Novembre

VUOTO

Il vuoto s'allarga
a me intorno,
ogni giorno

Del passato
mille volti
or sono ombre

Mille voci
dal vento rapite,
è tutto finito!

Guardo ai nuovi visi
giovinezza e sorrisi
rinnovo di vita

Ma che non colma
il vuoto lasciato
da chi non c'è più.
DISUGUAGLIANZA

Croci divelte
fiori di carta
stropicciati dal vento
sbiaditi dal sole
abbandonati su povere tombe.

Lapidi di marmo
lucidi cromi
fiammelle palpitanti
aulenti fiori
a ornare ricche cappelle.

Mi soffermo a guardare
tristemente a pensare.

Non c'è uguaglianza
nemmeno in questo luogo!

Scritti da Marilicia 01/11/2009
Immagine tratta dal Web.

2 Novembre

VUOTO

Il vuoto s'allarga
a me intorno,
ogni giorno

Del passato
mille volti
or sono ombre

Mille voci
dal vento rapite,
è tutto finito!

Guardo ai nuovi visi
giovinezza e sorrisi
rinnovo di vita

Ma che non colma
il vuoto lasciato
da chi non c'è più.
DISUGUAGLIANZA

Croci divelte
fiori di carta
stropicciati dal vento
sbiaditi dal sole
abbandonati su povere tombe.

Lapidi di marmo
lucidi cromi
fiammelle palpitanti
aulenti fiori
a ornare ricche cappelle.

Mi soffermo a guardare
tristemente a pensare.

Non c'è uguaglianza
nemmeno in questo luogo!

Scritti da Marilicia 01/11/2009
Immagine tratta dal Web.

Amore Ostinato

Immagine tratta dal Web.

Vorrei poterti dire tante cose
ma ormai le mie parole non hanno peso
hai rivolto altrove le tue attenzioni
ed io non posso avere
alcuna pretesa.
Mi avvolgo in un bozzolo di nuvole
e rimango tramortita a guardare
non so se sono viva o sono morta
cosa più triste
non mi potevi riservare.
Sento il cuore
dilianato dal dolore
mi sento nuda, senza identità
chiunque può leggere i miei pensieri
sono alla mercè della fatalità.
Schiava di un amore ostinato
che si nutre di scaglie di passione
senza nemmeno una parvenza di ragione
corro diritto
verso la distruzione.

Scritto da Marilicia il 16/06/2009