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Sei come il vento.
Folate che arrivano all'improvviso
e portano profumo di petali di rose,
accenti di teneri sussurri,
sprazzi di luce.
Poi, silenzio.
Tornano le ombre,
tutt'intorno diventa cupo
e nell'aria istagna soltanto
l'odore dei fiori secchi
e l'eco di inutili parole.
Marilicia 12/10/2012
Profumi estasianti in questa tua lirica, complimenti.
RispondiEliminaGrazie Simo, sei cara.
RispondiEliminaCiao.
Bellissima poesia che rispecchia la tua forte sensibilità.
RispondiEliminaProprio quella sensibilità che tende ad accentuare quegli attacchi malinconia che traspaiono dai tuoi versi.
Ti incrocio anche su questa piattaforma e ne sono felice.
Tu sei la persona che più assiduamente mi legge e di questo ti ringrazio grandemente.
Un forte abbraccio.
Giorgio
Giorgio, è bellissimo anche per me incrociarti qui.
EliminaIO ti visito spesso, perché il tuo blog è un'oasi di pace e mi piace moltissimo ciò che scrivi.
Grazie per i complimenti.
Un abbraccio.
Marilicia.