Danzerò sotto il chiaro di luna
mentre i suoi raggi inargentano il mare
e la risacca farà da sottofondo
al suono struggente del violino.
Danzerò sulla sabbia ondulata
ancora calda di sole
e le onde si allungheranno languidamente
per arrivare a lambire i miei piedi.
Danzerò fino allo stremo
mentre il vento scompiglierà la mia chioma
e gonfierà il mio bianco vestito
che svolazzerà malizioso.
M'incamminerò verso l'Orizzonte
e mi farò travolgere da un'onda
poi cullata dal canto delle Sirene
andrò incontro all'ignoto.
Marilicia 20/05/2011
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