Parole, tante parole ridotte a pezzetti di carta. Dal mucchietto, sbuca qualche vocale, più in la' qualche consonante, isolate, che non servono, non hanno voce.
Dove vanno a finire le frasi, messaggi dell'anima, rimaste inascoltate perchè mai inviate? Quale riscontro avrebbero avuto se fossero giunte a destinazione?.
Domande inutili, senza senso, fatte per autopunirsi, per farsi male.
Il dolore cura il dolore: quello più forte mitiga l'altro che diventa più lieve, più sopportabile, forse per l'illusione di credere che non è stato procurato da chi ti aspettavi amore.
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