Un gemito mi sveglia nel cuore della notte,
è un gemito lungo, quasi un lamento
che si smorza in un singhiozzo.
Sono sola e non capisco chi possa gemere.
Rimango in silenzio e l'odo di nuovo:
è il mio cuore che geme.
Si sente abbandonato da me
che non l'ascolto,
non lo rassicuro,
non lo cheto più, com'ero solito fare,
ora che mi lascio vivere
chiusa nella mia apatia.
Povero cuore,
tu che tanto amore sai dare
gemi perchè ti senti solo.
Povero cuore,
perdonami,
cercherò di vivere per te.
Marilicia 09/08/2011
mercoledì 9 novembre 2011
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