Dipinto di Bertuzzi Cristina bertuzzicristina.blogspot.com
Rose rosse
il sole rovente e l'afa d'Agosto
hanno sciupato la vostra freschezza,
siete a capo reclino
e non più regine di bellezza.
il sole rovente e l'afa d'Agosto
hanno sciupato la vostra freschezza,
siete a capo reclino
e non più regine di bellezza.
Il venticello pomeridiano
ha poi sfrondato i vostri petali,
che stancamente volteggiano
prima di cadere.
ha poi sfrondato i vostri petali,
che stancamente volteggiano
prima di cadere.
Un petalo si posa sulla mia mano,
lo stringo e sembra di velluto,
ma dopo un istante
è poltiglia che ho tra le dita.
lo stringo e sembra di velluto,
ma dopo un istante
è poltiglia che ho tra le dita.
Guardo i polpastrelli
sono rossi, sembrano macchiati di sangue,
li suggo, ma non sento sapori.
sono rossi, sembrano macchiati di sangue,
li suggo, ma non sento sapori.
Rose rosse
tanto amate da chi è lontano
non mi rubate altre illusioni,
nettate il gambo dalle spine
ch'io possa stringervi
senza altre ferite.
tanto amate da chi è lontano
non mi rubate altre illusioni,
nettate il gambo dalle spine
ch'io possa stringervi
senza altre ferite.
Marilicia 16/08/2012
Hai inneggiato alle rose rosse con tutta la tua forza espressiva, con tutte le tue emozioni, vivendo con loro un attimo di vita stupendo.
RispondiEliminaCara Marilicia ti ammiro sempre.
Un forte abbraccio
Giorgio
Ed io ti sono sempre grata per i tuoi commento, Giorgio1
EliminaUn abbraccio.
Marilicia.
Marilicia cara e brava, molto brava! Da un semplice gesto hai saputo fare questa bella poesia. Ti ammiro anch'io!
RispondiEliminaAbbraccione e ciaooooo. Bruna
Grazie Bruna cara.
EliminaUn abbraccio affettuosissimo.
Marilicia