Su un atollo

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Su un Atollo
Io, il Cielo e il Mare
dormire sotto il manto trapuntato di Stelle
cullata dalla musica delle Onde.

Svegliarmi il mattino al bacio del Sole
bagnarmi nelle acque cristalline
e camminare a piedi nudi
sul velluto della rena calda.

Mare, inafferrabile Mare
perché non posso portarti via con me
o costruirmi una culla nel tuo generoso ventre
per non lasciarti mai?!

Forse questa è la Felicità
impossibile da raggiungere
ma che potrebbe dare pace all'anima
e sorrisi per il dì che verrà.

Marilicia 22/08/2012

Rose rosse

Dipinto di Bertuzzi Cristina  bertuzzicristina.blogspot.com

Rose rosse
il sole rovente e l'afa d'Agosto
hanno sciupato la vostra freschezza,
siete a capo reclino
e non più regine di bellezza.

Il venticello pomeridiano
ha poi sfrondato i vostri petali,
che stancamente volteggiano
prima di cadere.

Un petalo si posa sulla mia mano,
lo stringo e sembra di velluto,
ma dopo un istante
è poltiglia che ho tra le dita.

Guardo i polpastrelli
sono rossi, sembrano macchiati di sangue,
li suggo, ma non sento sapori.

Rose rosse
tanto amate da chi è lontano
non mi rubate altre illusioni,
nettate il gambo dalle spine
ch'io possa stringervi
senza altre ferite.

Marilicia 16/08/2012

Non so se lo voglio

La perla nell'ostrica.blogspot.com

Avevo imparato a volare alto
e mi spingevo sempre più su,
raggiungevo le nuvole
e mi affacciavo sulla soglia dell'Infinito

Poi, sono rimasta sola.
Ho vagato a lungo
cavalcando le nuvolette rosa,
aggrappandomi ai cirri,
e rotolandomi tra le gocce di pioggia.

Su vari richiami,
ho deciso di ritornare sulla terraferma,
nella realtà,
ma non riesco a farlo:
c'è qualcosa che mi trattiene quì
e mi dice d'attendere.

Avrei bisogno di un supporto,
di una corda, di una scala,
di una mano forte
che mi aiuti a scendere.

Ma non so se veramente lo voglio,
sto bene Quassù!

Marilicia 15/08/2012

Buona Pasqua

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Cambiare percorso

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Non so se ti ho conosciuto davvero
o sei frutto della mia fantasia;
semplici vocali e consonanti
le tante parole d'amore;
scie di bava di lumache  

i "per sempre t'amerò".

Chi sarà mai che ha riempito la pagina bianca
che in quel lontano giorno di giugno
ho iniziato a scrivere,
forse per un capriccio del caso
che si diverte ad intrecciare i destini.

Io continuo ad esserci. Tu non più!

Se mi vorrai ancora raggiungere
non cercarmi nel buio della solitudine,
perfora il punto più luminoso della luce
e mi troverai,
perché ho deciso di cambiare percorso
e di evitare gli angoli oscuri.

Niente e nessuno merita tante lacrime amare,
la vita regala sorrisi solo a che le sorride
ed io questo, l'ho finalmente capito.

Marilicia 02/08/2012