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Immota
non avverto più palpiti d'amore.
Mi guardo intorno e percepisco il gelo
anche se l'asfalto è arroventato
dal sole dardeggiante di mezzogiorno.
non avverto più palpiti d'amore.
Mi guardo intorno e percepisco il gelo
anche se l'asfalto è arroventato
dal sole dardeggiante di mezzogiorno.
Ma il freddo è dentro me
è nel mio cuore
anch'egli incerottato per le ferite,
solchi profondi e dolenti
inflitti dalla crudezza della vita.
è nel mio cuore
anch'egli incerottato per le ferite,
solchi profondi e dolenti
inflitti dalla crudezza della vita.
Ma io non posso
non voglio lasciarmi andare,
dentro me voglio i palpiti d'amore,
voglio sentirmi viva attraverso i pensieri
che mi parlano di sentimenti, di passione.
non voglio lasciarmi andare,
dentro me voglio i palpiti d'amore,
voglio sentirmi viva attraverso i pensieri
che mi parlano di sentimenti, di passione.
Raccolgo le residue forze, i miei frammenti,
stringo le braccia intorno al corpo
cullo a lungo e lenisco le mie ferite
e rasserenata, strizzo l'occhio alla vita.
stringo le braccia intorno al corpo
cullo a lungo e lenisco le mie ferite
e rasserenata, strizzo l'occhio alla vita.
Marilicia 27/07/2012
un inizio così triste non mi faceva sperare ad finale così positivo, mi piace la metafora che hai usato "strizzo l'occhio alla vita"
RispondiEliminae sicuramente ci sarà un riscontro.
buona giornata carissima Mari
ciaoooooooooooooo
Marj
Intanto la faccio una strizzatina d'occhio alla vita, poi vedremo come si comporta!!!
EliminaUn bacio marj
che bello,
RispondiEliminahai tolto le fastidiose paroline di riconoscimento !!!
Si, finalmente grazie a Fiore ci sono riuscita. Ma io non sapevo che ci fossero.. le detesto.
EliminaUn abbraccio.
Marilicia cara, sai che in certi momenti anch'io mi abbraccio forte. Mi assale prima una grande nostalgia, e poi una dolce serenità. Anche se in forma virtuale, ti mando un mio abbraccio. Tua amica Bruna. ciaooooooooo
RispondiEliminaMamma mi raccontava che la mia nonna paterna,(che io non ho conosciuto perché è volata in cielo prima che io nascessi, si abbracciava da sola e si baciava le mani e le braccia, quando era triste o doveva prendere una importante decisione.
EliminaCi credi Bruna che io, senza averla conosciuta, sin da piccola, faccio la stessa cosa?. Non posso farne a meno,ho bisogno di quel contatto che mi rasserena, mi rassicura.
Ciao cara, un grosso bacio
Versi intrisi di sofferenza che nulla rendono...
RispondiEliminaRos
EliminaForse qualcosa rendono, ROS...
Bacioni,
ciao carissima : passa per festeggiare con noi il 1000 post su alter ego unitamente ad un premio per te! ti aspetto ciao!
RispondiEliminaAvevo il blog in pausa, Fiore ed ho letto in ritardo il tuo invito.
EliminaSono passata da te, appenna ho un po' di tempo libero, verroi a ruturare il premio.
Grazie. cara.
Un bacio.
Ciao cara Marilicia! Bellissima questa tua poesia, buon finesettimana, a te cara amica. Sei sempre nel mio cuore. susae
RispondiEliminaFelicissima di leggerti, susae.
EliminaGrazie di cuore per ricordarmi.
Un grosso bacio.
Marilicia.
serena domenica carissima ragazza
RispondiEliminaciaoooooooooooooooooooo
Marj
A te felice week end Marj.
EliminaUn bacio.
Ciao Marilicia...se passi nel mio blog c'è un pensiero per te...ti aspetto
RispondiEliminaun abbraccio
lella
Arrivo Lella, aspettami che arrivo.
EliminaGrazie.
un abbraccio.
Marilicia.