Vivere di ricordi?

Edvar Munch Notte d'estate-www.artsblog.it

Guardo con occhi smarriti
questi ultimi giorni d'agosto
che lentamente scivolano via.

Penso che sono stata defraudata
della stagione più bella dell'anno
e da me tanto amata.

E' lontano il mare azzurro,
mentre l'afa attanaglia la città
e la rende polverosa ed irrespirabile.

Vago, alla ricerca di aria pulita,
ma anche nel parco il verde è opaco
e non c'è frescura.

Mi rifugio nel ricordo del mio mare,
i tuffi spericolati, le lunghe nuotate,
le vigorose vogate sulla barca a remi.

Sorrido!
Mi par di sentire la carezza delle onde sulla pelle,
di avvertire sulle labbra il sapore della salsedine,
di respirare quel profumo che solo il mare sa sprigionare.

Sorrido,
perché sono ricordi che mi rendono felice.

Ma possibile che devo vivere di ricordi?

Marilicia 25/08/2012